A Rocca Sinibalda l’edizione 2014
de
IL POSTO
DELLE FAVOLE
Mostra internazionale di
illustrazione per l’infanzia
Apre i
battenti il 2 agosto a Rocca Sinibalda (Ri) presso il Museo Agapito Miniucchi (piazza della
Vittoria 15) l’edizione 2014 della
mostra internazionale di illustrazione per l’infanzia IL POSTO DELLE FAVOLE, a cura di Barbara Pavan.
Per un
mese intero il museo diventa un grande ‘libro/contenitore’ per fiabe e favole,
classiche o contemporanee, illustrate da 42 artisti, italiani e stranieri. La
mostra offre al pubblico un ampio panorama del settore dell’illustrazione per
bambini e consente di mettere a confronto le diverse tecniche espressive,
dall’acquerello al disegno digitale.
In mostra
opere di: Andrea Alemanno
(Italia), Paula Alter (Argentina), Ofra Amit (Israele), Stefano Bessoni (Italia), Rossana Bossù (Italia), Roberta Bridda (Italia), Valentina Brostean (Serbia), Olga Cazacu (Romania), Maria Cininha (Brasile), Simona Cordero (Italia), Daltr Onde (Italia), Lisa D’Andrea (Italia), Daniela Giarratana (Italia), Giorgia Grippo Belfi (Italia), Matteo Gubellini (Italia), Roger Hoyos (Perù), Nathalie Janer (Francia), Safa Kasaei (Iran), Efi Kokkinaki (Grecia), Akira Kusaka (Giappone), Regina Lukk_Toompere (Estonia), Estelì Meza (Messico), Eva Montanari (Italia), Yolanda Mosquera (Spagna), Patrizia Muzzin (Italia), Eugenia Nobati (Argentina), Ilaria Novelli (Italia), José Luis Ocana (Spagna), Elahe Panahi (Iran), Arianna Papini (Italia), Lucia Ricciardi (Italia), Guridi RN (Spagna), Richolly Rosazza (Italia), Laura Sighinolfi (Italia), Connie Snoek (Olanda), Sarolta Szulyovszky (Ungheria), Chiara Tassinari (Italia), Satoe Tone (Giappone), Arianna Usai (Italia), Jacqueline van Leeuwenstein (Olanda), Luca Vannozzi (Italia) e Daniela Volpari (Italia).
‘Era il 1977 quando Bruno Bettelheim pubblicava il suo testo, - scrive Eliana Frontini nel testo introduttivo
alla mostra - dove evidenziava come il
mondo incantato delle favole sia indispensabile e fondamentale per lo sviluppo
psichico del bambino. Le fiabe contribuiscono a mettere ordine in quel caos
interno ed esterno nel quale il bambino si trova catapultato con la nascita,
rassicurano i piccoli di fronte alle ansie della vita, placano le loro
insicurezze con l’inevitabile lieto fine, che immancabilmente arriva per
l’eroe, come premio per aver affrontato con onestà e magari un pizzico di magia
mille peripezie, ostacoli e problemi. Alle stesse conclusioni era giunto già
nel 1928 Vladimir Jakovlevič Propp (…). Il mondo delle fiabe è sterminato, esse
variano a seconda dei luoghi geografici, dei tempi, delle culture, ma sia lo
scopo ultimo evidenziato da Bettelheim che le categorie estratte da Propp non
cambiano. Inoltre, da sempre, quando una fiaba è edita, è corredata da
illustrazioni: è nel XIX secolo che le illustrazioni dei libri di favole
raggiungono la loro fase più importante in assoluto, e ancor oggi non c’è
fotografia o altra tecnica moderna in grado di sostituire la mano e la
sensibilità dell’illustratore di libri per l’infanzia, capace di far sognare
qualunque bambino – o adulto – li guardi. Un notevole compendio dei lavori di
ben oltre 40 illustratori di libri per bambini di fama internazionale è offerto
da “Il posto delle favole”, la splendida kermesse giunta alla seconda edizione,
che riesce a raggiungere l’obiettivo di offrire al pubblico un ampio panorama
dell’illustrazione contemporanea per l’infanzia. (…) La fiaba come parabola
dell’esistenza, strumento semplice e alla portata della semplice razionalità
del bambino per comprendere i misteri dell’esistenza, del mondo, della vita:
questo era per gli antichi, Esopo e Fedro insegnano, e questo è ancora,
nonostante i testi naturalmente contestualizzati nel tempo, per noi. Gli
illustratori divengono così attenti guardiani dei ricordi della nostra
infanzia, e tutti abbiamo bisogno di ricordi che ci
rammentino chi siamo.
La sede espositiva.
Il Museo Agapito Miniucchi, affacciato sulla centrale piazza Vittoria ed
attiguo al Municipio di Rocca Sinibalda, è stato inaugurato il 7 luglio del 2007 ed ospita una collezione permanente di opere
dell’artista che qui è nato nel 1923.
La mostra sarà
visitabile fino al 31 agosto 2014.
Ingresso
libero. Orari: giovedì e venerdì 10.30-13 e 18-20; sabato e domenica 10.30-13 e
18-22 oppure su appuntamento al tel. 0765.709056 e mob.320.4571689.
Bookshop a
cura di Libreria Moderna, Rieti. Fotografi della manifestazione LuBott
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